Ritorna l’appuntamento con i consigli per il buon riposo. Questa settimana parliamo di:
RELAX E RIDUZIONE DELLO STRESS.
Dopo un buon riposo ci sentiamo più rilassati e meno stressati : è questo il beneficio più immediato da trarre.
Ancora una volta le neuroscienze ci forniscono la spiegazione: il principale attore in questo processo si chiama amigdala. È una ghiandola che presidia le nostre emozioni istintive e, prima fra tutte, la paura; è situata nella parte posteriore del nostro cervello, dove si trovano i maggiori recettori sensoriali.
In condizioni di stress, il normale flusso di informazioni dall’area “pensante” del cervello (corteccia prefrontale) all’area “istintiva” (corteccia visiva) viene alterato, consentendo un maggiore afflusso di sangue all’amigdala. Da qui gli ormoni legati all’istinto della difesa vengono inviati in circolo più rapidamente, così che il corpo sia pronto a reagire velocemente a situazioni di pericolo o di allarme.
Durante il sonno, invece, l’amigdala è parzialmente disattivata: è nelle ore notturne che il nostro cervello ristabilisce gli equilibri del passaggio di informazioni e fa in modo che il “centro d’allarme” ripristini le nostre condizioni a uno stato di quiete.
Ridurre gli stimoli che possano alterare la funzione dell’amigdala a poche ore dal riposo notturno, quindi, è una buona prassi che ci consente di recuperare energie rilassandoci a pieno.